mercoledì 7 marzo 2012

Considerazioni sul governo tecnico.

I personaggi del governo tecnico sembra che siano tutti molto ricchi.Un vecchio proverbio nostrano dice che:"Chi è sazio non crede chi è a digiuno".Perciò,come possono fare gli interessi della povera gente quelle persone,che hanno sempre la pancia piena e non conoscono sacrifici di sor-ta?Diventa normale e naturale contrastare determinati provvedimenti pena-lizzante l'economia familiare sempre molto ristretta,perchè scarasa di entrate. Ed ecco la contestazione dell'ICI sulla prima casa,del c/c banca-rio obbligatorio per poter riscuotere la pensione,le varie forme di libera-lizzazioni...!che,secondo me,sono una grande cazzata e che nessun giornali-sta è riuscito a rendersene conto.Mi spiego:I gestori delle pompe di benzi-na si son visti costruire il distributore dalla società fornitrice dei car-buranti,non solo,ma è riuscito ad avere una somma idonea a poter gestire il distributore stesso.Negli anni sessanta si parlava di una somma pari a 500.000= delle vecchie lire.Somma,che non mi sembra da poco...!Tutto ciò perchè il gestore doveva impegnarsi a comprare il gasolio presso di loro. L'impegno il governo Mont non lo ha disdetto.Allora,come liberalizzare la gestione?E,se la gestione non viene,per tale motivo,liberalizzata,è una presa per i fondelli la tanta publicizzazione montiana.Questo,ancora di più mi demoralizza e rafforza il mio convincimento che è il Governo del Presidente della Repubblica Napolitano,così come fece Scalfao con Ciampi grazie all'appoggio degli arraffoni e ladri comunisti di allora e di oggi che,pur perdendo le elezioni voglio a tutti i costi governare e distrugge-re la vita degli italiani ad usum proprio. Perciò,EWWIVA l'ITALIA.