lunedì 19 novembre 2012
Arroganza e prepotenza dei poveri di spirito n.3
Questa mattina su RAI 1 è apparso Pier Ferdinando Casini,che ha propugnato un Monti bis.Io mi chiedo:se questi uomini non si sentono all'altezza di governare l'Italia, perchè non se ne vanbno a casa,cioè,in pensione,visto che hanno maturato una pensio-ne da nababi?In tal modo lascerebbero spazio ad altri,ai giovani e non traumatizze-rebbero i cittadini,che si trovano a seguire certe trasmissioni televisive.E poi, non nascondiamoci che certi uomini come monti,altro non sono che rappresentanti del colpo di Stato,che da Scalfaro,Ciampi e Napolitano si è perpetrato nella nostra bel-la Italia.Si,Monti ha raggiunto qualche risultato con la Guardia di Finanza.Perchè tale corpo dello Stato in precedenza non ha fatto la stessa cosa,cioè il proprio do-vere scoprendo malefatte?Già,ma la risposta ce la dà proprio il grande Bersani,che, quando era viceministro economico trasferì da Milano a Roma quel generale della Guardia di Finanza,che voleva indagare sugli amici della UNIPOL.In tal modo,scorag-giati,pensando di non calpestare i piedi degli amici degli amici,hanno evitato di lavorare e fare il proprio dovere per cui esistevano...!
Oggi,è sceso nella scana politica italiana,visto che di ladri ce n'erano pochi,Bep-pe Grillo con la sua stella a cinque punte,facendo la voce grossa.Già,ma in Italia si è abituati a fare la voce grossa,perchè in tal modo la massa del popolo li se-gue. Infatti,in passato,facendo la voce grosso,ha avuto un discreto seguito Marco Pannella ed Antonio Di Pietro.Gli italiani sono come quelle pecorelle,che seguono con pazienza il pastore strillone.Le pecore,si sa,non hanno molto attivo il proprio
cervello e,come si dice,pecorilmente seguono e si lasciano andare.La dimostrazione l'abbiamo avuta con il referendum del 2010 di Di Pietro,che nel 1996 pose le mani sulle acque e nel 2010 promosse la campagna elettorale del suo referendum con:GIU' LE MANI DALLE ACQUE.Il 57% DEGLI ITALIANI GLI HA PERMESSO di incettare altri milio-ni per aver raggiunto il quorum.A mio avviso,più ladri di così non si può essere...!
Per fortuna che ora la Guardia di Finanza sta scoprendo che si anche impossessato dei soldi del suo partito...!Tornando a Grillo:quando incettava miliardi su miliar-di,il Grillino non ha mai contestato e protestato.Tanto ciò che era suo era suo e
ciò che era degli altri era pure suo:l'emblema dei comunisti...!Oggi,avendo le tasche piene di miliardi,così pensò Di Pietro,perchè non accedere alla politica?Gli italiani,l'abbiamo detto,sono dei pecoroni,che seguono il richiamo dello strillone pastore,quindi:"posso pensare di diventare prima presidente del Consiglio dei Mini-stri e poi,perchè no,presidente della repubblica",è il pensiero malsano che il Gril-lo ha senz'altro fatto.Si lui ha ragione se dice:"Io i miliardi li ho fatti perchè ho lavorato",ma,allora io gli chiedo:gli operai delle industrie,i contadini,i docen-ti e tutte le altre categorie,che a stento riescono ad arrivare a fine mese con la scarsa retribuzione,non hanno lavorato e non lavorano?Io so che per incettare impro-priamente troppo,è perchè si toglie agli altri.Togliere agli altri,per me è RUBARE.
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